Questa torta è per te, amica mia, perché l'ho mangiata a casa tua un pomeriggio di tantissimi anni fa ma il sapore non l'avevo dimenticato...il sapore delle nostre giornate insieme, infinite e bellissime, fatte di risate e parole, di compiti insieme, di diari pieni di dediche, di litigate assurde e costruttive, di gelosie morbose e infantili ma così tenere, di scherzi e di schiaffi -a volte-, di bugie scoperte, di confidenze e regali, di vacanze insieme, di Natali, compleanni e vigilie. Per la crescita condivisa, anno dopo anno, per l' amore e l'odio, per le gite delle medie, per le cose che capiamo solo noi, per l'agnello triste e quella bestia assurda di profilo, per le volte che hai dormito da me quando stavo in paranoia seduta in bagno, per le nostre cenette infrasettimanali, per l'Inghilterra, la Scozia e soprattutto per Milano Marittima. Per avermi fatto avere una terza nonna, per le risate da lacrime, l'atletica e il gusto di "fare forca" anche lì, per i giri in motorino, le serate in centro e per avermi sempre raccontato tutto, nonostante tutto. Perché mi appoggi, perché mi ascolti, perché sei vera, perché mi critichi quando serve, perché vuoi bene a Nebbia, perché sei tu, semplicemente.
Per tutto e per sempre. Ti voglio bene.Anche la ricetta di questa torta proviene dal libro de la cucina fiorentina di Paolo Petroni, per me una sorta di Bibbia culinaria fin da quando ero piccola.
- 150 g di farina di mais
- 250 g di farina 00
- 150 g di burro
- 200 g di zucchero
- 100 g di uvetta
- 3 tuorli
- scorza di un limone
Mescolare bene le due farine e metterle a fontana sul tavolo, unire il burro a temperatura ambiente, lo zucchero, i tuorli, la scorza di limone e l'uvetta precedentemente ammollata e asciugata. Lavorare bene il tutto, sbriciolandolo tra le mani per alcuni minuti in modo che tutti gli ingredienti siano ben amalgamati tra di loro; l'impasto ottenuto deve presentarsi sbriciolato. Mettere il composto in uno stampo imburrato e infarinato ( io ho utilizzato una tortiera rotonda di 26 cm di diametro, deve venire piuttosto bassina, e per infarinare ho usato la farina di mais ) e livellarlo con le mani. Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 20-30 minuti e mangiare quando sarà fredda.
Nella ricetta originale Petroni utilizza anche la vanillina e un pizzico di sale ma io non li ho messi.
Accidenti...mi lasci senza parole e con le lacrime agli occhi...e' bellissimo quello che hai scritto, ti voglio un bene immenso!! La torta la voglio assaggiare quanto prima dev'essere buonissima come quella di mia mamma!! Grazie di cuore anche per la canzone del "mio" Renatino!!!
RispondiEliminaciao cara, che bello questo post, sei fortunata ad avere un'amica così.
RispondiEliminaPurtroppo la mia amicizia con una ragazza che consideravo una sorella si è interrotta un anno fa, nel momento in cui avevo più bisogno di un'amica.
lei purtroppo ha sposato un uomo molto egoista ed è diventata come lui purtroppo solo interessata ai soldi e alle amicizie di convenienza. pensa che non è venuta nemmeno al funerale di mia mamma anche se l'aveva ospitata sempre tanti week end ai tempi delle scuole. Provo tanta tristezza quando si parla di amicizia perchè per me è stata una grande delusione.
Scusa il mio sfogo. Sono sempre felice comunque di leggere che la vera amicizia esiste.
E questa torta deve avere davvero un sapore speciale.
un bacione
sabina
Ho riflettuto quando hai scritto che questa tua amica ama Nebbia. Pensa che questa "amica", grazie all'uomo che ha trovato, ha fatto morire la sua gatta di 19 anni sul balcone in inverno di freddo, e dopo questa concludo.
Mi dispiace Sabina...e quello che hai scritto sulla gatta è atroce. Non voglio essere banale ma una persona così non meritava la tua amicizia, probabilmente quella di nessuno e soprattutto non merita l'amore di un animale che è forse quanto di più puro e sinceramente incondizionato esista su questa Terra.
EliminaLa torta provala, ha il gusto delle cose semplici. Ti abbraccio...
Secondo me è giusto rendere "pubblico" ciò che ci rende sereni e che arricchisce la nostra vita, non sono autocelebrazioni ma conferme che portano speranza e ottimismo a chi, magari non ci crede più, questo mondo (il web) è un mondo crudele e me ne rendo conto giorno dopo giorno. L'Amicizia, come mi ha detto tempo fa una ex amica blogger "non dura per sempre", nel nostro caso(mio e suo) è stato così e non ho rimpianti né rimorsi, però sto recuperando senza forzature delle amicizie alle quali tenevo molto, l'importante è essere sempre se stessi, nel bene e nel male chi ti è davvero Amico ti "ama comunque". Una splendida giornata a te anche se so che sarà "duretta", senti un pò, dopo questa lunga chiacchierata me la merito una fettina di "torta Amica"? Ciao.
RispondiEliminaTe la meriti sempre tutta.
EliminaChe belle parole:) Questa torta dev'essere davvero buona!!oltre che bella!!
RispondiEliminaChe buona questa torta!!! E che fortuna avere un'amica cosi' speciale!!!!
RispondiEliminaChe bella storia... non ho avuto la fortuna di avere amiche così, ma credo che certi rapporti possano costituire, nella vita di una persona, una risorsa importantissima!
RispondiEliminama cara, mi stavo perdendo il tuo post qui sotto con i tuoi disegni, sono bellissimi complimenti.
RispondiEliminabaci
sabina
cele rimetti lo sfondo nerooooooooooooooooooooooooooooo
RispondiEliminamarzia
nonee!!!
EliminaRicetta originale e deliziosa!!!!!!!!!!Ps.Tutto bene grazie, siamo lente a postare..(sarà l'età!!!!!!!)Buon proseguimento!!!!!!!!!
RispondiEliminasei riuscita a farmi commuovere, perchè l'amicizia non smette mai di farmi battere il cuore e le tue parole mi hanno fatto rivivere attimi delle mie avventure con le amiche di vita. grazie!
RispondiEliminaps: sembra mooolto buona questa torta!