venerdì 19 aprile 2013

FILETTI di ORATA agli ASPARAGI

A volte mi viene da pensare che Orwell avesse fatto a suo tempo una profezia esatta del futuro quando nel 1948 scrisse 1984. Aveva previsto che in un futuro nemmeno troppo remoto il pensiero si sarebbe estinto e con lui la libertà e tutto quello che ne consegue. Nemmeno il volto avrebbe potuto più esprimere sentimenti ed emozioni perchè l'essere umano sarebbe stato totalmente annientato per diventare una pedina grigia identica alle altre. E tutto questo per il privilegio di pochi eletti che nemmeno troppo lentamente avrebbero cancellato il passato per farvi credere che così era sempre stato. Inevitabilmente ci vedo delle tristi analogie con il nostro presente, perchè manipolare la realtà sembra diventato ormai quotidianità: in fondo che  ne sappiamo di quello che succede realmente a nostra insaputa? La televisione ormai non è più un'arma a doppio taglio ma un'arma ad unico taglio negativo, pensata ed utilizzata per rimbecillire le masse credulone abituandole a non pensare più. Fa paura. Nei temi a scuola l'italiano è dimenticato, si utilizzano assurde abbreviazioni fatte di k, x e chi più ne ha più ne metta, sempre più difficile è tenere in mano la penna perchè troppo abituati si è a far scorrere le dita su uno schermo; si condivide ogni momento della vita virtualmente ma di condiviso a livello personale c'è ben poco. Io non credo più ad una sola parola di quello che mi raccontano, di quello che leggo, ormai c'è un tale caos che non è più neppure facile distinguere il bene dal male e la delusione e la sfiducia sono i sentimenti prevalenti. Non c'è droga peggiore dei soldi che, inevitabilmente, piacciono un po' a tutti, solo che oggi sembra si viva solo per quelli. Purtroppo non di quelli visto che per la gente comune come noi non ce ne sono più. Ci hanno portato ad una condizione orribile: la mancanza di speranza, l'incapacità di immaginare serenamente il futuro, di poter fare dei progetti. Ed è in questo modo che ci tengono sotto torchio. 
Poi però dalla finestra vedo i fiori e la vita sbocciare, sento il sole benefico sulla pelle, so di amici che aspettano figli. E allora mi dico che non tutto è perduto e che se vogliamo far cambiare le cose non dobbiamo abbassare la testa ma ribellarci e continuare ad alimentare la speranza sabotando i loro mezzucci per lobotomizzarci, insegnando ai nuovi bambini quali sono i veri valori, salvando il salvabile della nostra Natura. Solo così potremo smetteremo di sopravvivere ma inizieremo finalmente a vivere.

Ed ora ecco la risposta al quesito del post precedente, Indovina la foto, complimenti a tutte per la fantasia dimostrata, le vostre risposte mi hanno fatto immaginare un sacco di cose e mi sono divertita a vedervi sbizzarrire nelle descrizioni di quello che vi saltava in testa. Un complimento speciale va alla Zonzolina per eccellenza, Elena del blog Zonzolando, che da perfetta girellona ha subito azzeccato che si trattava dell'oculus del Pantheon di Roma :)

Immagine presa dal web





L'estate si avvicina e con queste giornate di caldo si ha bisogno di alleggerirsi e di mangiare piatti leggeri senza però rinunciare al gusto. Questa ricetta, ripresa dalla confezione di filetti di orata freschi ( già puliti! ) di un noto supermercato, è davvero a basso contenuto calorico, fresca e saporita e veloce da preparare. 


INGREDIENTI:
( per 2 persone )

- 4 filetti di orata
- 400 g di asparagi sottili
- 4 cucchiai di succo d'arancia + la scorza
- vino bianco secco
- 1 cucchiaio di olio evo
- sale e pepe nero

Pulire e lavare gli asparagi e cuocerli a vapore per cinque minuti. Ungere una teglia, disporvi i filetti di orata, salare, pepare e coprire con gli asparagi. In una ciotola creare un'emulsione con il succo d'arancia, il cucchiaio d'olio e un pizzico di sale. Irrorare i filetti di orata con il sughetto di arancia, grattare la scorza sopra gli asparagi, spruzzare di vino bianco e porre in forno per 10 minuti a 180°. Servire immediatamente. 






Sal na saol                      Per sempre
                  
Tus go deireadh             Iniziando dalla fine
Ta muid beo                  Noi siamo vivi             
Go deo                          Per sempre

    ("The celts", Enya )





35 commenti:

  1. Hai proprio ragione... la mia coscienza sociale però, devo confessarlo, è l'Assistente che a sua volta si danna l'anima per la verità e cerca informazioni su canali alternativi su internet.
    Oggi sono un pochino fuori fase, forse il caldo eccessivo fuori stagione...
    Stasera mi piacerebbe proprio mangiare un bel filettino di orata, ma per come si sono messe le cose devo solo sperare che l'Assistente prepari qualcosa, io sono proprio assente O_o
    Ei ma la settimana prossima ci vediamo!!!!!!

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    1. L'importante è sempre che qualcuno o qualcosa ci smuova a riflettere, il fine è quel che conte. Stai meglio adesso? E cosa ti ha cucinato, di grazia, l'Assistente ieri sera?
      Davvero, una settimana!! :)

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  2. Celeste ti leggo sempre con piacere. Mi piacciono quei blog che non danno solo una lista di ingredienti e la ricetta, ma raccontano qualcosa della persona che sto leggendo. I tuoi pensieri che condividi nel blog, questo mi piace!
    Mi hai dato spunto per una nuova lettura, conosco Orwell ma non ho mai letto 1984. Ho subito cercato la trama su Wikipedia ed hai ragione, è molto attuale.
    Riguardo alla ricetta aspetto di trovare degli asparagi meritevoli al mercato locale del lunedì sotto casa mia, perchè dovremmo cercare di mangiare più pesce in famiglia! Io sai che ho abolito la carne ed i salumi da tantissimi anni ormai, beh ultimamente sto esagerando un po' troppo con i formaggi!!!
    Spero che passerai un bel we, qua comincia ora a piovere!

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    1. Ciao Chiara, mi fa piacere che mi leggi e trovi interessanti le cose che scrivo. Anche io preferisco blog così al di là delle semplici ricette che sempre comunque sono interessanti. Io li ho presi al super ma devo dire che erano davvero molto buoni soprattutto perchè erano fini e teneri. Ah, i formaggi! Ne mangerei tutti i giorni ma non si può e anche io mangio troppo poco pesce per quello questa ricettina trovata così per caso mi ha allettato non poco. Questo we lo lavoro tutto ma poi vado in ferie per tutta la settimana del mio compleanno :D
      Un abbraccio e buona domenica

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  3. No, tesoro, non tutto è perduto... ne sono convinta... non dobbiamo arrenderci mai... il rispetto per la Natura, l'Amore, i valori veri... possiamo ancora fare tanto. Questi filetti di orata agli asparagi mi piacciono tantissimo, buoni con l'arancia! Proverò sicuramente! :) Hey ma tra una settimana ci abbracciamo, ci pensiiiii?! :D <3 Sono felicissima :D Un bacione, buon weekend! :**

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    1. Ciao Vale, lo so bene, io poi son sognatrice e penso sempre che le cose possano andare bene. Lo spero e ci credo con tutta me stessa.
      Una settimana!!! Che bello... una bacio e a presto :D

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  4. Io mi "salvo" attaccandomi fortemente alle cose che mi danno serenità e benessere, che mi piacciono, che mi rallegrano, che sanno colorare la quotidianità... è come crearsi un proprio mondo/orto/giardino un pò fiabesco come scudo e difesa per tutto quello che va sempre più storto, intorno a noi...
    Venendo alla ricetta, guarda gli asparagi come abbracciano l'orata... non pensavo fossero una verdura cosi affettuosa... :D

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    1. Ciao Frà, io anche sono così, mi costruisco il mio angolo di paradiso, intoccabile da tutto e da tutti, ma quando guardo fuori mi cruccio e allora cerco di capire e lottare per quanto possibile. Che bella l'immagine dell'abbraccio, non ci avevo pensato ma così mi piace ancora di più :)

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  5. in questo brutto periodo si percepisce molto sconforto ma bisogna focalizzarsi sulle cose posirìtive e non arrendersi, non è sempre facile, io, poi, sono per natura abbastanza pessimista.. :-D
    mi piace questa ricetta leggera ma curata, prendo nota, ciao!
    Francesca

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    1. Ciao Frà, sono d'accordo ma poi mi lascio prendere dallo sconforto e allora mi arrabbio. Pessimista pure io, accidenti!
      Ciao cara

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  6. Ecco svelato il mistero !!!! No..non ci sarei mai arrivata..
    Il momento è brutto, sterile..siamo in pieno regresso...non solo economico, ma anche mentale e culturale..ma ognuno di noi, nel proprio piccolo, può fare parecchio...teniamo duro !
    Deliziosa la tua ricetta ! Bacio e buon w.e. !

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    1. Cara Mary hai detto bene, è proprio quello mentale e culturale che mi spaventa di più perchè se ci levano quello tutto il resto non può che andare a scatafascio. Buon fine a te, un abbraccio cara amica e grazie :)

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  7. Non è un bel periodo sicuramente e per andare avanti bisogna togliere fuori tutto il nostro ottimismo e pensare che passerà presto. Forse il blog per me sta diventando un'evasione mentale da tutto il resto.
    La tua proposta è un secondo di pesce raffinato e molto buono. Buona domenica.

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    1. Ciao Giovanna, anche per me questo spazio rappresenta una valvola di sfogo dove posso dire ciò che penso e condividere con molte persone che la pensano come me. Un saluto

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  8. Cara Celeste,
    Giusto l'altro giorno ho adocchiato il libro di orwel della mia libreria e che custodisco come gioiello:-)
    Ahimè Orwell ha colto l'essenza dell'umanità in tutte le sue sfumature , sviscerando le verità ed i paradosso più veri.
    Io talvolta sono incredula come la storia si ripeta sempre, come l'uomo non cambi mai, come le società si nascondono dietro a nomenclature ma la sostanza e' sempre quella ...
    Prima della situazione politica di questi gg, avevo paragonato il "maiale" a tutti i capi delle fazioni politiche del ns paese.. Tutti che decantano la democrazia ed i valori del bene comune ma tutti che si contraddistinguono come quel maiale. E nessuno che rinuncia ed ammette rivali o diversità .. Il garbuglio che viviamo in questi gg per l'elezione del presidente ne è l'ennesima conferma.
    Non ti dico quanto sono svilita..
    Grazie perché con questo post ci hai indotte a riflettere. Perché e' importante conoscere la reale realtà in cui viviamo ...
    Quanto alla ricettina, credo che il mix renda ancora più gustosa l'orata! Quel tocco di succo deve essere un quid pluris :-)
    Grazie per i tuoi affettuosi commenti. Quando riesco vengo a leggerti anch'io con calma, buon sabato!
    Vaty

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    1. Grazie Vaty per la bella risposta, sono contenta che molte la pensiate come me e che un piccolo accenno sia lo spunto per una bella riflessione. E sto rileggendo La fattoria degli animali, ecco di nuovo il maiale protagonista...
      Ciao dolce Vaty

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  9. Un piatto leggero e gustoso, brava!!!!

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  10. Ciao Celeste carissima..che bel piatto che hai preparato, con orata e asparagi ha un gusto deciso e delicato.
    Bella la presentazione e belle le foto.
    Grazie tante del commento!!
    Buona serata.
    Incoronata

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    1. Cara Inco ma grazie a te di tutti i complimenti che mi lasci ogni volta :)

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  11. Celeste hai perfettamente ragione, mi trovi sempre d'accordo , odio la tv che rimbeccillisce la gente ma certe volte penso che anche quelle persone dovrebero iniziare a pensare con la propria testa... purtroppo mi sembra di vedere molto egoismo, sempre meno cultura ed e' un peccato perche' ci sono cose meravigliose di cui godere....
    tesoro sono davvero felice di conoscerti e non ti devi scusare se latitit perche' quando serve sono qui:)
    ricettina fresca e di stagione con gli aspargi mi piace!!!
    un bacione

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    1. Cara Ombretta siamo in tante, il modo per cambiare le cose c'è, anche se non siamo "nessuno", anche se fosse solo una briciola in un mare tutto serve! Per un domani migliore l'unità di principi è fondamentale. Anche io sono felice di conoscerti!! Bacini bacini

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  12. una ricetta perfetta per questo mio momento (son di nuovo a dieta... e le mie dietiste mi bacchettano s e non sto a stecchetto).
    baci
    Nicole

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    1. Per la dieta è perfetta, davvero, un solo cucchiaio di olio e tanto sapore di freschezza

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  13. Davvero Elena ha capito di cosa si trattava? Ma è una maga questa donna... non ci sarei mai arrivata, che brava! La tua ricetta mi piace, amo i piatti composti da due o più elementi, mi danno la sensazione del completo, del pasto unico, come si fa in molti paesi del mondo. Circa la situazione politica italiana, convivono in me due sentimenti, sono esterrefatta dalla piega che stanno prendendo gli eventi ma anche terribilmente preoccupata. Come dici tu, la speranza a volte vacilla ma meno male che la natura ce la rinforza. Ti abbraccio, amica mia

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    1. Ciao Ros, era difficile da indovinare :) E ne ho in serbo molte altre... hihi!
      Anche a me piacciono pochi sapori ben abbinati, poche adulterazioni del gusto vero di un ingrediente, se ne apprezza a pieno l'essenza.
      Forza che le parole servono a portare avanti un'idea e a infondere il dubbio nelle masse che magari si stimolano un po' a pensare autonomamente.
      Abbraccio a te

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  14. Eh ma così arrossisco eheheheheh Io non ci ho pensato due volte a scrivere cosa vedevo, ero sicura che fosse il cielo. Si vede che sto sempre con gli occhi per aria eheheheh E sto anche con i piedi per aria, perché questo piatto fa davvero sognare!!! Bacioni cara e grazie davvero :-) Sei un tesorino!

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    1. Grande Elena!! Mi è venuto da sorridere perchè al secondo commento già avevi indovinato :)
      Sei una sognatrice ma anche una turista informata e attenta ai particolari ( anche se l'oculus del Pantheon non è che sia proprio un particolare eh...)
      Grazie a te cara

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  15. Spesso le tue riflessioni sono così profonde, attuali e vicine alle mie che mi piacerebbe avere a disposizione una giornata intera per confrontarmi con te :-)

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  16. Ciao Celeste, ti ho letta con trasporto e le tue riflessioni mi hanno emozionata! Segno che non tutto ciò che si legge in Rete è falso, per fortuna! Condivido perciò il tuo ottimismo e la tua speranza. Un bacione e a presto, Alison

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    1. Bene e io sono tanto contenta di questo, davvero!
      A presto

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  17. Qualcuno diceva del pessimismo della ragione e dell'ottimismo della volontà... stupendi questi filetti di orata agli asparagi....

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